Lettura: 53 minuti

Mio figlio morde, colpisce... perché e cosa devo fare?

|

Mio figlio morde, colpisce... perché e cosa devo fare? - Famiglia Monti

 

Il vostro bambino morde, colpisce, graffia, tira i capelli, tiene il broncio... ed è normale! Proverà diversi modi per esprimere la sua rabbia o il suo malcontento.

Tra 1 e 4 anni i bambini imparano a esprimere le proprie emozioni. E fino ai 6 anni sono soggetti a emozioni forti e travolgenti.  

Quando il bambino si comporta in modo aggressivo, spesso è perché non ha ancora trovato un altro modo per esprimersi. Come potete reagire in modo premuroso? Il vostro ruolo di genitori sarà quello di suggerire alternative. 

 

Mio figlio morde, colpisce o si comporta in modo aggressivo. Perché succede?

Chiedetevi perché questo morso? È un impulso, un problema di dentizione, un modo di comunicare che il bambino sta sperimentando? 

Il bambino sta scoprendo il suo ambiente.

Non necessariamente mordono o scalciano con l'intenzione di fare del male o di ferirsi.

Questo fa parte del loro sviluppo e della fase di socializzazione. Scoprite quali bisogni si nascondono dietro il comportamento di vostro figlio. I suoi gesti hanno un significato che sta a voi interpretare. 

 

Il suo scopo non è quello di far male!

Quando il bambino morde o colpisce, non ha l'intenzione di fare del male! Fino all'età di 2-3 anni, i bambini non sono consapevoli del legame tra il colpire o il mordere e il dolore che può causare. 

A questo punto sarà importante esprimere i propri sentimenti. 



Alleviare il dolore della dentizione

Se ha meno di un anno, il bambino potrebbe semplicemente cercare di alleviare il dolore causato dalla dentizione. 

 

Gioco

Il bambino morde perché non ha ancora imparato il linguaggio. E il mordere può essere una forma di gioco. Mette in bocca la vostra guancia o la mano del suo amico proprio come farebbe con uno dei suoi giocattoli. 

 

La frustrazione del linguaggio

Intorno ai 18 mesi il bambino ha molte cose da dire, ma non è ancora in grado di esprimerle chiaramente. Questo è molto frustrante per il bambino e può portare a gesti imbarazzanti come i morsi.  

 

C'è confusione intorno al morso

I baci e altri gesti tattili possono essere confusi con i morsi. Questo accade spesso quando i genitori si divertono a "sgranocchiare i piedini" o a "mangiare il bambino con i baci". È quindi possibile che il vostro piccolo coccodrillo voglia mordere a sua volta.

 

Il bisogno di affermarsi

Se hanno tra i 18 e i 24 mesi, i bambini sono nella fase del "no" e hanno bisogno di affermarsi. Questo è il momento in cui fa resistenza scalciando o mordendo. Questo non ha nulla a che vedere con la cattiveria.

 

Un modo di esprimere la rabbia

Prima dei 6 anni, i bambini hanno difficoltà a gestire le emozioni e talvolta sono soggetti a tempeste emotive. Possono urlare, picchiare, rotolarsi per terra o mordere per esprimere la loro rabbia. L'obiettivo non è fare del male, ma sfogare un'emozione troppo forte. 

 

📚Cliccate qui e registratevi per il webinar online GRATUITO Crisi di rabbia📚

 

Cosa devo fare se mio figlio morde, colpisce o è aggressivo?

Citazione: "Quando chi sta intorno ai bambini li capisce e sa come calmarli, questi episodi impulsivi diminuiscono e diventano rari intorno ai 5-7 anni. L'adagio popolare colloca l'età della ragione a 7 anni, e a ragione". Vivre heureux avec son enfant, di Catherine Gueguen. 

 

Nella dinamica della disciplina positiva, un bambino che si comporta in modo inappropriato è un bambino scoraggiato. Il vostro bambino picchia o morde per dirvi cose che non sa dire in altro modo. Ma come si fa a rispondere in modo premuroso?

 

Incoraggiare lo sviluppo del linguaggio

Se il bambino inizia a parlare, dovreste invitarlo a esprimere la sua rabbia con le parole, e non con un morso o un gesto brusco. "Tesoro, puoi dirlo a parole". 

 

Evitare di banalizzare il morso 

I giochi in cui si morde il bambino per giocare dovrebbero essere evitati.

 

Non rispondete al morso. 

Qualche anno fa, quando un bambino mordeva, i genitori rispondevano con un morso... ancora più forte. Oggi sappiamo che i bambini si nutrono essenzialmente di ciò che i genitori incarnano. Voi siete un modello per i vostri figli e loro si costruiscono osservandovi.  

 

Offrire alternative 

  • Un anello per la dentizione può aiutare ad alleviare il dolore della dentizione.
  • Mostrategli un gesto di coccole che col tempo sostituirà il morso.

 

Non c'è bisogno di continuare a dirgli "non mordere".

I bambini non sentono le negazioni! È preferibile dire "basta" con fermezza per dissuaderlo.

 

Suggerimento di altri modi per affermarsi

Tra i 2 e i 4 anni si sviluppa la personalità del bambino, in particolare attraverso i famosi capricci oppositivi. Se pensate che il vostro bambino morda perché ha bisogno di affermarsi, suggeritegli giochi o attività che lo aiutino a sentirsi forte. 

 

Mantenere la calma per non far degenerare la situazione.

È vero che i genitori a volte perdono la pazienza, ma se si grida, non si fa altro che aumentare la confusione e il bambino non sa come reagire.

Si può spiegare con calma ma con fermezza: "La tua bocca ha morso il tuo fratellino, fa molto male, guarda, ha anche dei segni...".

Evitando di dire TU, evitiamo di farlo sentire accusato. Il messaggio passa molto meglio. "La tua bocca può essere usata per mangiare o baciare, ma mordere è vietato".  

 

Aiutarli a sviluppare l'empatia

Quando il bambino morde o colpisce, chiedetegli di mettersi al posto della persona che ha ferito. L'inversione dei ruoli aiuterà il bambino a capire le conseguenze delle sue azioni.

Infine, è inutile chiedergli perché lo fa: non lo sa nemmeno lui e in ogni caso non sarà in grado di spiegarlo, perché il suo cervello non è ancora abbastanza maturo per farlo in questa fase.



📚 Sevolete andare oltre, scoprite il corso di formazione Monti Academy, sviluppato appositamente per voi!

 

In breve, mio figlio morde o scalcia per farmi capire qualcosa.

Il più delle volte il suo comportamento non ha nulla a che fare con la violenza, ma è semplicemente un modo di esprimersi. Voi siete lì per aiutarlo ad acquisire il linguaggio e per insegnargli a gestire le proprie emozioni! Il vostro amore e il vostro sostegno nel suo sviluppo saranno il suo più grande aiuto.

 

📚Cliccate qui e registratevi per il webinar online GRATUITO Crisi di rabbia📚

 

Bibliografia :

Ho provato di tutto di Isabelle FILLIOZAT

Disciplina positiva di Jane NELSEN

Vivere felicemente con il proprio figlio, di Catherine GUEGUEN



Amare è condividere